Karel Capek
Immagini il silenzio se tutti dicessero solo quello che sanno?
Siamo ormai tutti orientati verso quello stato mentale che rende rilassate e pigre le nostre menti: l’estate.
Così, per accompagnare le tue giornate di relax ho pensato di proporre un’alternativa al classico cruciverba estivo: un test per valutare rapidamente il livello delle tue conoscenze finanziarie. Sei pronto per metterti alla prova e scoprire quanto ne sai sul mondo della finanza?
Troverai domande sui maggiori argomenti che un buon investitore deve dimostrare di saper maneggiare : obbligazioni, azioni, asset reali, asset allocation, ribilanciamento.
Per ogni domanda potrai verificare immediatamente la correttezza della risposta che hai fornito, e ricordarti quali sono, eventualmente, gli aspetti da “ripassare”
Per aiutarti con gli approfondimenti, alla fine del test troverai i link alle materie su cui vertono le domande del quiz.
Se hai osservazioni sul test scrivile nei commenti in modo da condividerle con tutti i lettori.
E adesso, pronto per la sfida?
Banche centrali
Obbligazioni
- Qual è la funzione delle obbligazioni in un lazy portfolio;
- Obbligazioni: meglio singoli titoli o fondi ed etf?
- Obbligazioni e tassi: cosa accade ai bond quando i tassi salgono o scendono.
Azioni
- Qual è la funzione delle azioni in un lazy portfolio;
- Tempi di recupero e ribassi massimi delle azioni;
- L’irreversibile supremazia del mercato azionario USA.
Asset reali
- Qual è la funzione delle materie prime in un lazy portfolio;
- Come si realizza l’investimento in materie prime (cosa sono contango e backwardation);
- Oro: guida a un corretto utilizzo.
Asset allocation
- Quali sono i possibili scenari di mercato e quali asset class funzionano meglio in ognuno di essi;
- Ciclo economico e Asset Allocation Tattica;
- Come utilizzare l’investimento fattoriale.
La cosa più importante non è sapere, ma capire… sempre! Buona domenica grande David
Giusto!
Sorprendente per me la risposta al quesito sulla tassazione degli ETF.
Come si imposta il calcolo?
Grazie.
In caso di vendita parziale di uno strumento di investimento (ad esempio per un’operazione di ribilanciamento di portafoglio) non è possibile scindere capitale e plusvalenza.
Nel momento in cui si dispone una vendita si liquida un montante composto in parte di capitale e in parte di plusvalenza. Sarà tassata “solo” la parte relativa alla plusvalenza.
Ipotizziamo di aver investito € 20.000 in un etf azionario come segue:
numero quote: 200
valore unitario quota: € 100
Ctv acquisto: € 20.000
prezzo fiscale di carico: € 100 (pari al prezzo di acquisto)
Ipotizziamo, come nel caso del test, che il valore della quota salga da € 100 a € 125 e il controvalore investito raggiunga il livello di € 25.000 (prezzo quota € 125 x numero quote 200).
A questo punto decido di disinvestire € 5.000 per ribilanciare in favore di un altro asset. Dovrò quindi vendere 40 quote dell’etf (40 x € 125 = 5.000)
Questo è il conteggio fiscale:
– prezzo di carico: € 100
– prezzo di vendita: € 125
– plusvalenza per ogni quota:€ 25
– quote vendute: 40
– plusvalenza realizzata: 40 x € 25 = €1.000
– tassazione: 1.000 x 26% = € 260.
Sintetizzando al massimo è soggetta a tassazione la quota del capitale venduto pari alla percentuale di guadagno realizzata.